
La tendinopatia rotulea:prima fase di trattamento con la nuova
tecnologia Laser Hiro TT
La tendinopatia rotulea, nota anche come ginocchio del saltatore, è una condizione patologica, infiammatoria o degenerativa a carico del tendine rotuleo, tendine del ginocchio che collega la rotula alla tibia. Si manifesta con dolore, rigidità, limitazione funzionale ed è frequente nei soggetti che praticano sport e attività ad alto impatto come il calcio, la pallavolo, basket, etc.. ma può verificarsi anche a causa della ripetitività di movimenti che sollecitano il ginocchio.
Come diagnosticare la tendinopatia rotulea?
Il fisiatra o l’ortopedico raccolgono dati anamnestici, effettuano un esame fisico del ginocchio e spesso si avvalgono dell’ecografia, come approfondimento radiologico per valutare l’integrità del tendine e il grado infiammatorio (nei casi più complessi è possibile richiedere anche una risonanza magnetica).
Il trattamento della tendinopatia rotulea dipende dalla gravità della condizione e può includere un approccio conservativo in cui si ricorre alla fisioterapia, o l’utilizzo di metodiche di fisiatria interventistica (terapia infiltrativa). Nei casi più gravi (lesioni totali tendinee) si ricorre all’intervento chirurgico.
Come agire sul dolore da tendinopatia rotulea?
La laserterapia ad alta potenza è tra le terapie strumentali più utilizzate nel trattamento in prima fase, quella acuta, delle tendinopatie (condizioni patologiche in cui la laserterapia trova la sua massima efficacia terapeutica) e si può associare all’utilizzo di altre terapie fisiche come onde d’urto e tecarterapia.
Noi utilizziamo la nuova tecnologia laser, il Laser Hiro TT, un elettromedicale, operatore dipendente, che sfrutta la luce a bassa intensità per stimolare i processi biologici di guarigione.
Il fascio di luce del laser agisce a livello cellulare inducendo energia, aumentando la circolazione sanguigna e promuovendo la rigenerazione dei tessuti danneggiati così da favorire il ripristino della normale fisiologia del tendine; si ridurrà anche il dolore come conseguenza di un effetto antinfiammatorio-antiflogistico.
La laserterapia non è invasiva ed ha i suoi benefici in associazione anche ad un percorso riabilitativo che preveda l’esercizio terapeutico al fine di recuperare la funzione e prevenire recidive.
Per una corretta prevenzione della tendinopatia rotulea consigliamo:
- Rinforzo dei muscoli della coscia, in particolare il quadricipite.
- Migliorare la tecnica di movimento, lavorando sul gesto atletico, per evitare stress eccessivi
- sul ginocchio.
- Effettuare stretching regolarmente per migliorare la flessibilità e l’elasticità.
- Indossare calzature adeguate al fine di ridurre l’impatto durante le attività fisiche.
La tendinopatia rotulea richiede un trattamento mirato e personalizzato e una gestione in team multidisciplinare per rimuovere definitivamente il dolore e tornare a svolgere le proprie attività quotidiane e sport-specifiche.
Articolo del Dott. Antonino Lo Piccolo