osteopatia palermo
L’Osteopatia rientra tra le terapie manuali e si incentra sulla salute e benessere generale della persona, non si limita al trattamento del dolore e della disfunzione causata dalla patologia in essere. Si avvale di un approccio causale e non sintomatico (spesso, infatti, la causa del dolore trova la sua locazione lontano dalla zona dolorosa), ricercando le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che possono poi sfociare in dolori di vario genere. L’osteopatia pone l’enfasi sull’integrità strutturale e funzionale del corpo e sulla tendenza intrinseca del corpo ad auto-curarsi. Il trattamento osteopatico viene visto come influenza facilitante per incoraggiare questo processo di auto- regolazione.
I PRINCIPI DELL’OSTEOPATIA
– Il corpo è un’unità
– Il corpo ha le capacità di auto regolarsi, di auto guarire e di mantenere la salute
– Struttura e funzione sono reciprocamente correlate
– La persona è vista nella sua globalità, come un sistema composto da muscoli, ossa, visceri, da apparati (circolatorio, nervoso, linfatico, da posture e psiche)
È nota l’applicazione dell’Osteopatia nelle problematiche dolorose più frequenti (lombalgia, cervicalgia, traumi distorsivi, dolori tendinei e muscolari etc.) È poco nota, anzi quasi sconosciuta, l’applicazione dell’Osteopatia in età neonatale e infantile, sia a livello preventivo che curativo, rispetto a problemi delle vie respiratorie (sinusiti, riniti, faringiti ricorrenti, tonsilliti, allergie etc. ), dell’udito, della vista, del sistema scheletrico (scoliosi, varismo e valgismo delle ginocchia e dei piedi, torcicollo congenito del neonato, asimmetrie del cranio e del viso). Le risposte terapeutiche dei pazienti di giovane età sono estremamente veloci, risolutive e preventive rispetto alla patologia e ai postumi che tali patologie provocherebbero nel breve e nel lungo periodo. Inoltre, l’Osteopatia fornisce un grande supporto terapeutico alle donne in gravidanza, favorendo l’evoluzione della gestazione nel modo più naturale fino al parto, limitando al massimo tutti i disturbi che tale periodo comporta (lombalgie, sciatalgie, dolori del basso ventre, etc.).
L’osteopatia viene utilizzata anche per nei casi di ernia iatale: sfruttando l’applicazione di tecniche osteopatiche specifiche per il trattamento viscerale, inserite all’interno di un protocollo in cui si interviene anche con la fisioterapia (in particolar modo con l’idrochinesiterapia e la ginnastica posturale personalizzata), è possibile ripristinare l’equilibrio tra fasce e muscoli (in particolare del diaframma) a livello gastro-esofageo.